Dal 4 al 21 FEBBRAIO 2023
CREATUM ovvero delle arti e delle tradizioni!
Ecco il tema del Carnevale di Venezia 2016 che prenderà il via il 23 gennaio con la Festa sull'Acqua del Canale di Cannaregio, un evento che ogni anno incanta migliaia di persone accorse in Laguna per il Carnevale più famoso d'Italia.
Il titolo CREATUM, voluto dal regista del Carnevale 2016 Marco Maccapani, è incentrato sulle antiche origini di Venezia ed è legato anche alla toponomastica della città. Sono numerosissime le calli e i campi, come calle del forno, ruga dei oresi, fondamenta dei vetrai, calle dei fuseri, che richiamano le antiche arti e i mestieri tradizionali.
Piazza San Marco, il luogo fulcro dei festeggiamenti, dal 30 gennaio al 9 febbraio, ospiterà gli artigiani che tramite le eccellenze frutto del loro lavoro racconteranno la storia unica di Venezia. Il pubblico sarà intrattenuto dalla presenza di maschereri, liutai, vetrai, sarti che esporranno la loro merce nelle botteghe di Piazza San Marco e mostreranno la bellezza della loro arte. Un vero e proprio tuffo nella Venezia del '700 con attori e maschere che enfatizzeranno i momenti e i passaggi più importanti di tutte le attività artigianali. I mestieri più minuti saranno presentati attraverso un grande schermo.
Dal 23 gennaio al 9 febbraio Venezia sarà, come sempre, un grande palcoscenico allestito in tutti i campi, campielli e fondamenta.
Il 24 gennaio, all'indomani dello spettacolo inaugurale lungo i canali di Cannaregio, il corteo acqueo del Coordinamento Associazioni remiere Voga alla Veneta mollerà gli ormeggi da Punta della Dogana lungo tutto il Canal Grande per ritornare a Cannaregio. All'arrivo di tutte le barche si apriranno gli stand enogastronomici che offriranno al pubblico le specialità della tradizione veneziana del Carnevale: le fritole e i galani.
Il 30 gennaio Venezia sarà animata dall'immancabile appuntamento con la Festa delle Marie, un tassello importante del Carnevale veneziano. Il corteo storico parte da San Pietro in Castello alle ore 14.30, percorre Via Garibaldi e Riva degli Schiavoni per giungere in Piazza San Marco alle 16.00 circa. La Festa ricorda e celebra l'omaggio che il Doge di Venezia portava ogni anno a dodici bellissime fanciulle veneziane di umili origini. La dote consisteva in gioielli con lo stemma dogale. La festa è una occasione irripetibile per ammirare i costumi della tradizione veneziana e si snoda in diversi appuntamenti che culminano, ogni anno, nell'elezione della Maria del Carnevale.
Il Carnevale di Venezia 2016 si arricchisce di una nuova manifestazione legata ai sapori tradizionali. Da giovedì 4 febbraio a martedì 9 febbraio, Martedì Grasso e ultimo giorno del Carnevale, a Campo San Geremia, vicino Piazzale Roma e Stazione di Santa Lucia, sarà allestito un grande padiglione curato dagli scenografi del teatro la Fenice di Venezia in stile settecentesco. All'interno del padiglione verranno presentate le eccellenze regionali italiane in un viaggio attraverso i sapori e i prodotti tipici ma anche attraverso il folclore e l'artigianato. Nell’atmosfera senza tempo del Carnevale, Il Campo dei sapori e delle tradizioni narrerà una storia antica, raccontando la memoria e la cultura di luoghi meravigliosi del nostro Paese per incuriosire e conquistare in un clima allegro e festoso il pubblico. Ciò avverrà attraverso l’enogastronomia tipica e i prodotti artigianali, non solo memoria e arte di un territorio ma spesso promotori di storia e innovazione.
La grande attesa dell'Aquila del Carnevale che verrà calata dalla torre del Campanile di San Marco viene allietata da musiche e danze storiche nella superba cornice della piazza in festa. Il 7 febbraio gruppi in costumi storici faranno rivivere i fasti del Settecento e dell'Ottocento trasformando la piazza in una immensa sala da ballo. Il protagonista o la protagonista del Volo dell'Aquila o Svolo sarà reso noto solo poche ore prima dell'evento.
Gran finale martedì grasso, quando il Carnevale di Venezia 2016 celebrerà le glorie di San Marco nello Svolo del Leon, maestoso gonfalone di San Marco, il leone alato su campo rosso che ha reso immortale la Serenissima Repubblica nel Mediterraneo e nel mondo.
